Psicologia dell’Alimentazione e del Comportamento Alimentare
Dott.ssa Francesca Guidi
L’alimentazione ricopre una parte essenziale della nostra vita. Passiamo molto tempo a scegliere cosa mangiare e circondati da stimoli riguardanti il cibo. Per questi motivi può essere semplice cadere in abitudini e condizionamenti non sempre positivi e che possono influenzare la tua alimentazione.
Il lavoro dello psicologo è quello di accompagnarti verso un rapporto sano con il cibo e con il tuo corpo. Il cibo, spesso, viene utilizzato in modo inappropriato, come anestetico nei confronti di problemi di tipo emotivo. Il corpo, invece, viene spesso percepito in modo alterato, diverso da come è in realtà. Insieme, possiamo anche individuare tutti quei fattori sottostanti al comportamento alimentare, lavorando su autostima, motivazione e fiducia.
“La mindfulness è porre attenzione in un modo particolare: intenzionalmente, al momento presente, in modo non giudicante, non critico e di accettazione”.
Jon Kabat-Zinn
Con la Mindful Eating cominciamo a notare queste reazioni, questi condizionamenti. Ci apriamo alla possibilità di essereconsapevoli del rapporto che abbiamo con il cibo, di come ci fa sentire, di quali pensieri ed emozioni leghiamo a particolari alimenti, di tutto ciò che ci accade quando mangiamo o pensiamo al cibo.
Cominciamo ad allenare questa consapevolezza, per fare in modo di disattivare gli automatismi e i giudizi che diamo a determinati cibi, in modo da riuscire a essere più liberi rispetto all’alimentazione e a scegliere di mangiare quello che veramente il nostro corpo desidera e di cui ha bisogno.
Con la Mindful Eating si lavora sul rapporto con il cibo, cercando di sentire il nostro corpo, cercando di percepire ciò di cui realmente ha bisogno. Ci insegna a distinguere tra i segnali di fame e sazietà, a gestire le nostre emozioni, così da non reagire automaticamente a ogni emozione o a ogni pensiero con il cibo.
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